A partire dal 15 gennaio 2018 i trapiantati di organo assistiti in Lombardia da almeno due anni stanno ricevendo una lettera che li invita ad aderire al percorso di cura dedicato ai pazienti cronici. Non è obbligatorio, ma consigliabile. Come funziona?
Per accettare l’invito ad aderire al percorso di cura, il cittadino deve semplicemente telefonare al
numero verde 800-638638 da rete fissa (oppure lo 02 999599 da cellulare, a pagamento). Una volta accettato, si sceglie il Gestore che prenderà in carico i nostri bisogni di salute, firmando un “Patto di Cura” valido per un anno.
Successivamente, per ogni cittadino viene redatto il “Piano di Assistenza Individuale” (PAI), anch’esso di validità annuale, che contiene tutte le prescrizioni necessarie alla gestione delle patologie croniche da cui è affetto. Da quel momento il Gestore accompagna il paziente nel percorso di cura, programmando visite, esami e altre attività di cura e affiancandolo nell’attuazione dell’intero piano terapeutico.
La scelta del Gestore medico di fiducia
Il medico gestore garantisce il coordinamento e l’integrazione tra i differenti livelli di cura e i vari attori del sistema Sanitario lombardo (medici e pediatri di base, specialisti, strutture sanitarie e Sociosanitarie pubbliche e private, farmacie, infermieri, ecc.).
Possono ricoprire il ruolo di Gestore i medici e pediatri di base appartenenti ad aggregazioni funzionali (ad es. le Cooperative) e le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private accreditate. A ogni paziente è assegnato un “Clinical Manager”, un medico che per lui o lei prepara e sottoscrive il PAI. In collaborazione con un gestore, un medico di base risultato idoneo – anche se non in aggregazione – può svolgere ruolo di co-gestore e accompagnare il paziente nel percorso di cura.
Il Piano Assistenziale Individuale (PAI)
E’ lo strumento per la programmazione e la pianificazione personalizzata del percorso di cura. Comprende tutte le visite, gli esami e le prescrizioni di farmaci che il paziente cronico deve effettuare nell’arco di un anno, relativamente alla sua specifica patologia.
Il flusso di informazioni contenute all’interno del PAI è informatizzato e pubblicato sul Fascicolo Sanitario Elettronico “FSE” del cittadino. È così accessibile a tutti i professionisti sanitari chiamati a concorrere all’attuazione del programma delle cure. Il medico gestore prescelto assicura la prenotazione di visite, esami ed altre attività, in coerenza con i bisogni del paziente e con il suo programma di cura. Con la presa in carico, il cittadino è sollevato dallo stress e dalle preoccupazioni legati alla gestione della propria cronicità, guadagnando così tempo e qualità di vita per sé e per i propri familiari.