Il compleanno della rete trapianti si festeggia alla grande. I dati parlano chiaro l’attività italiana ha un trend di crescita delle donazioni del +24,4% considerando il periodo 2014 – 2018.
Da gennaio a ottobre 2019 sono stati realizzati 69 trapianti in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e si sono registrate oltre 6,5 milioni dichiarazioni di volontà.
Il 2019 è stato un anno positivo sotto il profilo dell’attività chirurgica italiana.
L’Ospedale Niguarda di Milano ha raggiunto il record di 2000 trapianti di fegato, ha effettuato il primo trapianto combinato di fegato-rene in due tempi e non solo… Rimani aggiornato con le nostre news cliccando qui
+94% donazioni e + 58% trapianti in 20 anni
Nel 1998 le liste d’attesa includevano 13mila pazienti, mentre ora sono meno di 9mila, e complessivamente sono diminuiti i tempi medi di attesa per un trapianto: nel caso del rene, l’organo più trapiantato, oggi un paziente aspetta in media 24 mesi contro i 36 del 2002.
L’attività del trapianto di cellule staminali emopoietiche ha segnato una crescita esponenziale: i donatori al registro IBMDR sono aumentati del 132% e il numero di trapianti da donatori volontari non consanguinei è passato dai 133 del 1999 agli 848 del 2018, e hanno superato complessivamente quota 10mila. In un ventennio l’attività di donazione è praticamente raddoppiata (+94%); mentre i trapianti sono cresciuti del 58%.
Tutti i dati arrivano direttamente dal Centro Nazionale Trapianti, puoi approfondire leggendo il comunicato stampa cliccando qui.
Rete Trapianti cosa e quando?
la Rete Nazionale Trapianti è una delle reti cliniche del nostro Sistema Sanitario Nazionale, ossia un modello organizzativo finalizzato alla presa in carico dei pazienti con modalità formalizzate e coordinate tra tutti i professionisti e le strutture che operano sul territorio.
Nata con l’approvazione della legge 91 del 1999 che ha istituito il Centro Nazionale Trapianti, uniformato il sistema fra tutte le regioni italiane e creato il sistema informativo per poter registrare già in vita le dichiarazioni di volontà alla donazione.
Ha come fine ultimo la promozione di una più efficiente ed efficace gestione dell’attività di donazione di organi, tessuti e cellule, della qualità e sicurezza dei processi clinici, organizzativi e gestionali, dell’informazione e formazione degli operatori. Segue e condivide i principi etici e solidaristici propri del nostro sistema sanitario: trasparenza, equità, sicurezza, gratuità e liberalità della donazione.
Festa per il ventennale
In questi giorni si stanno svolgendo a Roma gli Stati generali dei trapianti. All’Auditorium Antonianum della Capitale si sono riuniti oltre 500 operatori del Servizio sanitario nazionale in rappresentanza del Centro nazionale trapianti e di 19 coordinamenti regionali, 96 centri trapianto ospedalieri, 100 centri di trapianto di cellule staminali emopoietiche, 31 banche di tessuto e, per la prima volta, centri di procreazione medicalmente assistita accreditati dal CNT.
Proprio il 7 novembre, all’interno del programma dei tre giorni di incontro, è stato dedicato un evento celebrativo condotto da Michele La Ginestra e Arianna Ciampoli, volti noti del teatro e della tv. Tributo dedicato a chi, quotidianamente e con impegno, lavora per la salute e per la vita di migliaia di malati: operatori sanitari, pazienti trapiantati, familiari dei donatori e le associazioni che promuovono la cultura della donazione, il vero volto della Rete trapiantologica italiana. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming e puoi vederlo cliccando qui.