Ci raccontiamo per diffondere e sensibilizzare sul tema dei trapianti addominali, dove? Nell’articolo di Prevenzione Oggi, rivista di AIDO LOMBARDIA del mese di Maggio, dedicato alla nostra Fondazione, di cui pubblichiamo il testo a seguire.

Promuovere la ricerca sui trapianti addominali e sostenere i pazienti e le loro famiglie

Promuovere la ricerca sui trapianti addominali e sostenere i pazienti e le loro famiglie. Questo è NTF – Niguarda Transplant Foundation, associazione no profit nata nel 2016 per volontà di benefattori, operatori sanitari e volontari con il supporto dei chirurghi, del personale e dell’Ospedale Niguarda per dare informazione, sostegno morale e occasione di confronto a tutti i pazienti trapiantati o in attesa di trapianto e ai loro familiari. Presidente della fondazione è il professor Luciano De Carlis, primario del reparto di Chirurgia Generale e dei Trapianti, vicepresidente il professor Massimo Puoti, Primario del reparto di Infettivologia, Segretario Valter Izzo, Consigliere il dottor Stefano Di Sandro Dirigente Medico dell’equipe del professor De Carlis e Salvatore Di Scala, Coordinatore della Segreteria. L’organigramma si completa con attivi soci fondatori, soci sostenitori e tanti simpatizzanti, raggiunti anche attraverso i canali social e che grazie ad un like, un commento o una condivisione ci permettono di avere un pubblico sempre più interessato e numeroso.

Perché Niguarda Transplant Foundation

Il trapianto è un’esperienza emotivamente e fisicamente complessa, forte e intensa, che ognuno vive a modo suo, ma siamo convinti che insieme si possano affrontare con maggiore serenità i momenti di difficoltà così come condividere la gioia della rinascita ad una seconda vita. Sostenere la ricerca poi, significa potenziare il valore delle competenze dello staff chirurgico per far progredire le tecniche operatorie e fare letteratura con studi elaborati da statistici accademici su casistiche specifiche nel mondo dei trapianti di fegato, rene e pancreas.

Cosa facciamo

NTF grazie ad alcune donazioni in questi anni ha allestito una sede, una struttura, un’organizzazione, uno staff di medici e volontari e ha puntato sulla comunicazione. Da qui, con il capitale umano che è la sua più preziosa risorsa, ha potuto progettare numerose iniziative soprattutto per la Ricerca, in collaborazione con l’Università Bicocca – Istituto di Statistica, ma anche con un supporto quotidiano ai pazienti, non solo medico ma anche morale, per raccontarsi e raggiungere più persone possibile attraverso il sito web, una seguitissima pagina Facebook e una vetrina LinkedIn, un servizio newsletter, diffondendo news e storie ma anche curiosità e pillole di sapere.

Alcune tesi di laurea culminate in una brillante votazione sono altre coccarde che NTF si appunta orgogliosamente al petto, così come la collaborazione di alcuni testimonial che hanno preso a cuore la nostra missione condividendone i profondi valori.

Storie di vita vera

L’empatia è il filo conduttore, raccontando emozioni e paure, gioie e timori del trapianto, della degenza, dell’attesa, per famigliarizzare con l’equipe medica e infermieristica di Niguarda e dispensare semplici suggerimenti di buone prassi e soprattutto tanta speranza. NTF con le storie dei suoi pazienti e le testimonianze di medici e sostenitori vuole essere un punto di riferimento per chi, in un momento delicato, trova conforto nel dialogare con chi ha vissuto le stesse situazioni. L’intento di Niguarda Transplant Foundation è mantenere una community attiva, con il sostegno di tutti, per vivere e condividere consapevolmente un’esperienza così importante, per continuare a crescere e raggiungere gli obiettivi prefissati nello Statuto.

Il fascino del trapianto – spiega il professor De Carlis Presidente di NTF, ripercorrendo le più recenti pietre miliari del Niguarda, come il trapianto di isole pancreatiche nell’omento, il prelievo a cuore fermo o il trapianto da vivente, la resezione epatica con chirurgia mininvasiva – è che ci sono ancora molte strade da esplorare dove innovazione, ricerca, tecnica chirurgica e trattamenti farmacologici si intersecano. La ricerca ci deve guidare come scopo primo della Fondazione. Alla notizia del primo trapianto di cuore effettuato nel 1968 da Christiaan Barnard ero solo un ragazzo, ma fui affascinato dalla opportunità di intraprendere la professione della chirurgia dei trapianti. Dal trapianto di cuore presto passai ai trapianti di fegato. Impossibile poi per me dimenticare il primo trapianto da vivente che effettuai nel 2001 da figlio a padre, la cieca fiducia del donatore che metteva nelle mie mani le sorti di entrambi… E per i medici poi, il rapporto con i pazienti trapiantati dura in pratica per tutta la vita”.

Gli obiettivi statutari

NTF lavora ogni giorno per promuovere la ricerca e le nuove tecnologie del trapianto addominale presso l’Ospedale Niguarda, creare opportunità di crescita scientifica e di formazione professionale per gli operatori sanitari, offrire aiuto ai pazienti, già trapiantati o in attesa di trapianto, e alle loro famiglie, sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema del trapianto e della donazione di organi. Recente è stata anche la collaborazione con la cooperativa La Strada per mettere a disposizione alcuni appartamenti in centro città a prezzi concorrenziali per soggiornare comodamente durante degenze e visite per i pazienti trapiantati e le loro famiglie.

Come sostenerci

Sostenere Niguarda Transplant Foundation con una donazione è un gesto di grande generosità e concretezza per permetterci di fare ancora di più e meglio. Adozione di un progetto; donazione diretta, destinazione del 5×1000 nella dichiarazione dei redditi, donazione in memoria, lascito testamentario e attività di volontariato. Ricordiamo inoltre l’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule e vi invitiamo a dare il vostro consenso alla donazione dopo la morte.

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