Più di un 1 milione le dichiarazioni per la donazione di organi e tessuti registrati in Lombardia (20,5% del totale a livello nazionale). 614.083 le dichiarazioni rilasciate nei Comuni lombardi, di cui il 75,2% sono consensi alla donazione ovvero 461.961. 411.390 sono invece le dichiarazioni rilasciate ad AIDO. Si arriva così ad un totale di 1.025.473 dichiarazioni, alle quali vanno aggiunte le 20.343 rilasciate nelle ATS.
Questi i dati di ANCI Lombardia, il presidente Virginio Brivio ha commentato “Il 60% di questo milione è stato raccolto dagli uffici anagrafe dei Comuni segno che la campagna “Una scelta in Comune” ha funzionato bene. Ringrazio gli amministratori lombardi e gli operatori dei Comuni che hanno lavorato come una vera squadra portando a casa un risultato importante.”
La campagna informativa iniziata nel settembre 2014 ha visto ANCI Lombardia sottoscrivere un protocollo d’intesa con Regione Lombardia e con il Centro Nazionale Trapianti, che ha permesso la registrazione della volontà dei cittadini sulla donazione di organi e tessuti presso i Comuni al rilascio della carta d’identità, con l’obiettivo di offrire un’ulteriore modalità di espressione della volontà, far crescere la cultura della donazione e sviluppare l’attività di trapianto.
I Comuni lombardi impegnati nel raccogliere le dichiarazioni di volontà dei cittadini sulla donazione di organi e tessuti al momento del rinnovo ed emissione delle carte di identità che hanno aderito al progetto sono 1.342 su 1.509 (88,9%), coinvolgendo circa 9,5 milioni di residenti su 10 milioni, con una copertura del 97% della popolazione lombarda.
“Un anno particolarmente importante per la campagna – ha sottolineato il vice presidente di ANCI Lombardia Federica Bernardi – è stato il 2018 che con la carta di identità elettronica ha visto crescere il numero delle dichiarazioni del 200% rispetto all’anno precedente. A breve avvieremo i lavori di un tavolo tecnico a cui parteciperanno ANCI Lombardia, Regione Lombardia, il Centro Nazionale Trapianti e rappresentanti delle associazioni, al fine di studiare insieme una nuova modalità per permettere ai cittadini di poter dichiarare in qualsiasi momento la propria volontà e non solo al momento del rilascio/rinnovo della carta di identità”.