Mariangela è una figlia e racconta l’esperienza di suo papà Francesco. Ha passato momenti difficili ma alla fine tutto è andato bene. Ci scrive, per dare forza e speranza a tutti coloro che si troveranno ad affrontare situazioni altrettanto complicate. Perché, come dice lei: “siete in buone mani!”.
“Esattamente un anno fa, in queste ore, io mia mamma e mio marito eravamo in sala d’aspetto mentre mio padre era in sala operatoria per la resezione del 70% del fegato e l’asportazione di un carcinoma epatico di 20 cm. Operazione complicata, preceduta la sera prima da un’embolizzazione che ha provocato dolori fortissimi a mio padre.
Il mio papà è uscito dalla sala operatoria alle 17.30, dopo 6/7 ore di intervento, abbiamo tirato un primo sospiro di sollievo. Durante l’operazione sono sopraggiunte gravi complicazioni, ma il Professor De Carlis e la sua equipe, tra cui il Dottor Di Sandro, hanno salvato la vita a mio padre.
Sono stati giorni duri, difficili, ma oggi festeggiamo la vita.
Mio papà sta bene, è tornato da poco dalle vacanze e a breve dovrà sottoporsi a dei controlli, ma siamo fiduciosi.
Voglio ringraziare tutta l’equipe della chirurgia trapianti del Niguarda con particolare riconoscenza al Prof. De Carlis.
Non è un caso di trapianto, ma ho scritto per dare speranza a chi dovrà subire un intervento complicato come quello di mio padre, siete in buone mani.
Vi abbraccio tutti.”
Mariangela Fulginiti